Le proteine

Le proteine in polvere sono un integratore alimentare che non solo potremmo classificare a buon diritto come quello a più larga diffusione, ma anche fra i primi in termini anagrafici di commercializzazione.
Per essere sintetizzate dal nostro organismo, le proteine necessitano di strutture più semplici chiamate amminoacidi, che come veri e propri anelli si uniscono andando a formare i filamenti proteici.
In natura gli aminoacidi si dividono in 2 gruppi:
Aminoacidi essenziali: sono quelli che il nostro corpo non riesce a sintetizzare autonomamente e quindi da assumere tramite il cibo
Aminoacidi non essenziali: sono quelli che il nostro corpo riesce a sintetizzare autonomamente

Che differenza c’è fa le proteine del cibo e quelle in polvere? queste ultime si assimilano meglio?
La conferma che le proteine derivanti da integratori abbiano una assimilazione migliore è da provarsi, ma la cosa certa è che abbiano dei ritmi di assorbimento decisamente più veloci e questo è uno dei motivi che le rende funzionali in ambito sportivo.
Esistono tuttavia prodotti alquanto variegati e che si abbinano a differenti esigenze o situazioni:

PROTEINE DEL SIERO DEL LATTE

Queste proteine hanno un valore biologico molto alto (100) e vengono ottenute separando il siero del latte dal caglio.
Vengono assorbite molto velocemente e sono di conseguenza utili nei momenti in cui l’organismo necessita di un nutrimento immediato (di mattina, pre o soprattutto post allenamento)

PROTEINE DELLA CASEINA

La caseina è invece derivata dal trattamento del caglio, ha un valore biologico inferiore alle precedenti (80) e necessita di un tempo di digestione maggiore (dalle 4 alle 6 ore). E’ diffusissimo il suo utilizzo prima di coricarsi, al fine di limitare i fenomeni catabolici derivanti dal digiuno nelle ore di sonno.

PROTEINE DELL’UOVO

Queste proteine hanno un valore biologico molto alto (100) e tempi di assimilazione brevi. Il migliore momento per assumerle è da considerarsi nel post allenamento. La presenza di arginina al loro interno infatti favorisce l’aumento di produzione di insulina, utile a limitare gli effetti catabolici
PROTEINE DELLA SOIA

Probabilmente il prodotto di più recente introduzione sul mercato. Esse non hanno un valore biologico elevato (75)
Fra gli usi da segnalare troviamo quello nell’ambito del bodybuilding che ne vedrebbe un valido prodotto in fase di definizione. Pare infatti che queste proteine incidano sull’aumento di produzione di tiroxina e che, quindi, mantengano alto il metabolismo anche durante regimi alimentari ipocalorici.

Roberto

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