Il kettlebell o ghiria, come viene chiamato in terra russa, è uno strumento sferico, dotato di una maniglia per impugnarlo,
questa “semplice” palla metallica ha origini molto antiche, infatti si fanno risalire i suoi antenati sino all’antica grecia, dove venivano eseguiti allenamenti in sovraccarico con recipienti d’acqua di forma molto simile all’attrezzo.
Passano gli anni e dalla patria della filosofia ci si sposta alle fredde steppe della Russia dello Zar Alessandro III.
Il kettlebell non è ancora di forma sferica, ma trova ampio uso come peso per le bilance commerciali, sino a che, proprio per ordine del sovrano sopra citato, assumerà il tipico aspetto a palla di cannone da noi oggi conosciuto. Piano piano, nella futura madrepatria di Ivan Drago, si diffondono gare di ghiria, che contribuiranno a forgiare la preparazione degli atleti e a rendere l’attrezzo un vero e proprio elemento della cultura autoctona.
Dopo aver viaggiato nel tempo ed aver ripercorso le orme di questa sfera metallica, giungiamo finalmente ai nostri giorni, dove la diffusione del kettlebell si è propagata a livello mondiale. In ormai tutte le palestre è diffusa la pratica di questo pubblicizzatissimo strumento che trova la chiave del proprio successo non solo nella moda dilagante (non necessariamente indice di qualità), ma anche nella reale efficacia del suo utilizzo.
La sua forma tondeggiante, per l’appunto permette lo svolgimento di esercizi balistici nei quali, tramite lo slancio dell’attrezzo in svariati modi, possiamo produrre un ottimo lavoro sinergico dei nostri muscoli, specialmente quelli della catena cinetica posteriore, ma anche sviluppare qualità come: resistenza cardiovascolare, resistenza alla forza, esplosività, coordinazione, flessibilità ed anche una certa dose di equilibrio/stabilizzazione.
I principali esercizi eseguibili con questo piccolo amico sono come detto svariati e ne citeremo alcuni:
– swing
– clean&jerk
– snatch
– push press
oltre a questi esistono anche altri esercizi come squat, stacchi da terra, distensioni verticali o tirate al mento, dove la componente balistica viene meno ed il kettlebell funge solo da sovraccarico.
Nei prossimi articoli approfondiremo l’uso del KB nella fase preparatoria dell”allenamento.
A presto !
Roberto
Alcuni esempi di esercizi con la KB: